erc

European_Research_Council - ERC
PE8_11

Product design, ergonomics, man-machine interfaces

Translate

progetto di Cecilia POLIDORI, Caterina CHIOFALO, Paolo FRAGOMENI, Maria LARIA

prova logo

prova logo
progetto di Cecilia POLIDORI, Caterina CHIOFALO, Paolo FRAGOMENI, Maria LARIA

Cerca nel blog

nota introduttiva - CECILIA

mi è parso che Cate fosse - anche - preoccupata del tema da pubblicare prima del 28, quindi mi accingo a scrivere l'introduzione che pubblicherò, man mano qui. i vostri commenti e suggerimenti li fornirete con i post.
------------------------


design e mempria
DESIGN E MEMORIA
Breve nota introduttiva.

Design è modernità, innovazione, strategia.
Memoria è consapevolezza, passato, storia.

Siamo convinti che l’arte ed il design siano entrambi un nostro patrimonio talmente enorme da poter …….
ciò che suggeriamo è promuovere e gestire l’arte attraverso gli strumenti strategici del design.
Bellezza e seduzione, armonia, equilibrio, ordine, e novità……..

PROPOSTA

MEMORIA ED INNOVAZIONE
Questo progetto vuole solo indicare uno degli innumerevoli possibili tentativi di fornire ai piccoli ed ai grandi che li accompagnano uno scenario di possibilità di scoperta, conoscenza e memoria del nostra cultura e che li attragga in una giornata piacevole trascorsa insieme.
……..

PREMESSA

Il nostro patrimonio artistico è il più ricco al mondo, e ogni opera, quando esportata per una mostra, suscita un’eco enorme di consensi e ammirazione.
L’Italian Style è altresì il design più famoso nel mondo e gli esponenti del nostro design sono tra i più celebrati in continue esposizioni mondiali.

ma da tutto ciò non traiamo il ritorno economico di altri paesi né ne viviamo fieramente il beneficio, e la memoria di questo bene, culla della civiltà, se affidata ai nostri luoghi espositivi  perde attrattiva, fascino, comprensione e giuoco.
: stiamo quindi trascurando qualcosa.

I nostri non sono luoghi ludici, le famiglie non vi si recano per il puro semplice divertimento-apprendimento, passatempo periodico e frequente, anche settimanale, come in tutti gli altri luoghi simili europei e mondiali.

Il dato che ne consegue è che nel nostro luogo, qualunque esso sia, una volta visitato, non ci si tornerà più. Mai più. 
Poiché esso non solo non si rinnova, non contestualizza, non propone sinergie, riteniamo che, soprattutto, non individui un target.

La contraddizione  di essere nel paese incommensurabilmente più ricco d’arte del mondo -  e l'espressione più valida del design - e che ciò  basterebbe all’intera nazione senza necessità di altre risorse d’impiego è avvilente.
Luoghi statici, dove l’innovazione, l’interoperabilità, la conoscenza, la memoria e lo studio del nostro background, rimangono sterili dati forse mentalmente immagazzinati, ma faticosi e di difficile gestione persino sotto il profilo del semplice apprendimento, quindi, di conseguenza impraticabili nella progettazione e programmazione più spontanea e di base.

Non innescando situazioni di crescita, né presentando ed illustrando – anche giocando – in eventi continuativi i nostri beni, non si crea attività progettuale né strategica, né lavorativa, quindi neanche le aziende investono in questo settore e per questi luoghi - talvolta tetri – e anche l’offerta è scarsa, per non dire nulla, invece di un’accettabile e dignitosa gamma di partenariati, di prodotti e di gadgets.
Per non parlare dei servizi correlati, quali trasporti ed informazione, prenotazione, etc. 

Affidare ai bambini la comprensione, la conoscenza e la memoria dei nostri beni -  storia ed uso - è fondamentale per lo sviluppo del nostro sapere (detto Know How). 

È arduo riscontrare o riconoscere nei nostri musei e luoghi simili, significativi tentativi o direttive per fornire ai piccoli ed ai grandi che li accompagnano uno scenario di possibilità di scoperta, conoscenza e memoria del nostra cultura e che li attragga in una giornata piacevole trascorsa insieme.
Al museo si va con la classe, in una giornata scolastica. Le bacheche e vetrine contengono preziosità remote, antiche, che resteranno perlopiù sconosciute. Non accadrà certo che il bimbo o bimba, al ritorno a casa, esprimano un resoconto talmente entusiasta da invogliare i propri parenti a tornarvi ed esplorare insieme!

Invece non c’è museo americano che non racconti la propria storia, con ricostruzioni di tende da campo ed abitazioni dei pionieri, le battaglie, le difficoltà dei coloni, i loro spostamenti, carri ed utensili, stoviglie e cibi, armi, divise e vestiario, bandiere, coperte, pelli e tessuti, drappi, dichiarazioni e pergamene, etc etc. sino al più recente elicottero, modulo lunare o sonda spaziale. Poiché tutto è storia, tutto è lotta e conquista della conoscenza e della bellezza, anche l’innovazione è solo parte di quel lento percorso del progresso, nel processo continuo di miglioramento.

Non c’è diga o parco negli Usa in cui non siano presenti Rengers che non illustrino la forza dell’acqua, i benefici per la vita ma anche i pericoli, o la mappa stellare, o le specie animali, tutte le tipologie di animali e loro habitat.

Non c’è nave in disarmo, sommergibile, aereo o flotta che non abbia veterani, capitani in pensione e volontari che non illustrino che tipo di conoscenze, lavoro, possibilità di movimento e di vita sia possibile condurvi e perché. Anzi non c’è nave-museo all’ancora che non abbia ancora perfettamente funzionante la sala-mensa per i visitatori che quindi sperimentino realmente una tipologia di vita.

Non c’è chiesa, o luogo di culto, o cimitero o municipio che non abbia uno spazio deputato alla mostra della propria storia ed impegno costruttivo con documenti, arredi e stemmi.

Non c’è parco, luogo naturale che non abbia la propria comunità, tribù o casa colonica e che non presenti un campionario di tessuti e schemi, ancora validi, con i quali sperimentare disegni e trame, e tradizioni.

Non c’è lago, stagno o cascata svedese che non abbia mantenuto le abitazioni lignee visitabili lungo i percorsi ciclabili.

Non c’è museo tematico sulle scoperte e le innovazioni tecnologiche francese che non abbia un parallelo sottolivello (addirittura suddiviso per fasce d’età (La Cité des enfants 2/7 ans - La Cité des enfants 5/12 ans) che esponga ai profani il principio dei vasi comunicanti, della meridiana, delle meraviglie e non del fuoco, delle più importanti risorse medico-scientifiche, etc.

Il tutto ovunque è fonte di allegria, di giuoco, di sincero interesse e di fierezza. Grande, fiduciosa serena fierezza…

Perché da noi no?

Perché a noi rimane quel blocco cinico ed oscuro pur avendo costituito le prime università del mondo? Aver creato le più importanti vuol dire che siamo inclini alla custodia dei saperi e che quindi rimanga gestito in maniera complicata?
----------------------------------------------------

ALLEGATO A) FORMULARIO PER LA REDAZIONE DELL’IDEA

Di seguito sono illustrate le specifiche tecniche  per la redazione della proposta. Il documento dovrà contenere tutti i paragrafi previsti da A.1 a A.8  rispettando il numero massimo di battute indicate per ciascun paragrafo, la dimensione del carattere e l’interlinea. Si ricorda che il documento non potrà essere di dimensioni superiori a 30 Megabyte e dovrà essere rilasciato in formato pdf senza protezioni e con la funzionalità di ricerca abilitata.

CODICE IDENTIFICATIVO IDEA___________

TITOLO IDEA_______________________________________________________

A.1) DESCRIZIONE DELL’IDEA (max 5500 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Descrivere il concept dell’idea e la coerenza con il tema e/o i temi proposti dall’avviso pubblico)

A.2) OBIETTIVI (max 2000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Specificare la connessione dell’idea proposta con la strategia generale di valorizzazione del Museo e del territorio, nonché i relativi risultati attesi)

A.3) MOTIVAZIONI (max 1000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12) (Indicare le motivazioni che sono alla base dell'idea forza e degli obiettivi proposti)

A.4) AZIONI DA INTRAPRENDERE (max 2000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Descrivere la strategia generale dell’intervento e le azioni da intraprendere per la realizzazione dell’idea)

A.5) SOGGETTI COINVOLTI (max 1000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Indicare la tipologia di soggetti da coinvolgere e le eventuali partnership pubbliche e/o private da attivare per l’attuazione dell’idea proposta)
-----------------------------------------------------------
ALLEGATO B) PRESENTAZIONE DEI PROPONENTI
Di seguito si richiede una breve descrizione del proponente o del gruppo di lavoro rispettando il numero massimo di battute indicate, la dimensione del carattere e l’interlinea. Si ricorda che il documento non potrà essere di dimensioni superiori a 30 Megabyte e dovrà essere rilasciato in formato pdf senza protezioni e con la funzionalità di ricerca abilitata.

CODICE IDENTIFICATIVO IDEA___________

TITOLO IDEA_____________________________________________________


Descrizione del gruppo di lavoro impegnato nella elaborazione della idea o del profilo dell’autore, se singolo (max 1000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________


ALLEGATO C) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO DI IDEE
ATTENZIONE: La presente domanda compilata in ogni sua parte e sottoscritta, deve essere trasformata in un file pdf e inviata congiuntamente ad una copia in pdf del documento di identità del sottoscrittore. In caso di partecipazione in gruppo, la domanda, compilata dal capogruppo in ogni sua parte, dovrà essere sottoscritta da tutti i partecipanti ,trasformata in un file pdf e inviata dal capogruppo congiuntamente ad una copia in pdf del documento di identità di tutti i sottoscrittori.

CODICE IDENTIFICATIVO IDEA___________
TITOLO IDEA___________________________________________________________
Il/la sottoscritto/a,
 persona fisica, di seguito identificata per
Nome
……………………………………………………………………………………………
Cognome
……………………………………………………………………………………………
Data di Nascita
……………………………………………………………………………………………
Luogo di Nascita
Comune ………………………………
Stato…………………………………
Codice Fiscale*
……………………………………………………………………………………………
Cittadinanza
……………………………………………………………………………………………
Residenza
Indirizzo:…………………………………………………………………………………
Comune:………………………………….……
CAP:………..………………
Stato:……………………………………………………………………………………

Professione
Se
□ imprenditore
□ libero professionista
 X dipendente
Indicare il settore di attività: PROFESSORE ORDINARIO UNIVERSITARIO, settore disciplinare DESIGN/ICAR 13
Se
□ studente
□ ricercatore
X docente
Indicare Istituto scolastico/Università/Istituto di Ricerca:
UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA -  FACOLTA DI ARCHITETTURA - CORSO DI DESIGN 
□ altro:………..……………………………………………………………………….
Recapiti
Xtelefono
………………………
X e-mail
……………………………
□ telefax
……………………………

OPPURE
□ persona giuridica o ente diverso (riconosciuto o meno), di seguito identificato per
Ragione/Denominazione Sociale
………………………………………………………………………………………………………………
Partita IVA*

………………………………………………………………………………………………………………

Sede
Indirizzo:…………………………………………………………………………
Comune:………………………………….……
Cap:………………
Stato:……………………………………………………………………………

Forma giuridica
□ Società
□ Associazione
□ Fondazione
□ Università
□ Istituto Scolastico
□ Organizzazione non lucrativa
□ Altro: ………………………………………………………………………………
Rappresentato da
Signor/Signora
Nome ………………………………………………………………………………………
Cognome ………………………………………………………………………………………
Luogo di Nascita ………………………………………………………………………………………
Data di Nascita ………………………………………………………………………………………
TITOLO (e.g., legale rappresentante, procuratore, ecc.):
 ………………………………………………………………………………………
Recapiti
□ telefono
……………………
□ e-mail
……………………
□ telefax
……………………………
 
*Qualora il Paese del partecipante non preveda l’adozione di questo codice, scrivere “Non disponibile

IL QUALE

   A titolo individuale, quale concorrente singolo
x  In qualità di Capogruppo, in rappresentanza del seguente gruppo di concorrenti e congiuntamente a loro:
persone fisiche
nome
cognome
codice fiscale*
data nascita
professione
Nazionalità
Partecipante 1/Capogruppo
CECILIA 
POLIDORI
PLDCCL.........
25/........
professore ORDINARIO universitario
 italiana
Partecipante 2
CATERINA
CHIOFALO


studentessa universitario
 italiana
Partecipante 3
PAOLO 
FRAGOMENI

studente universitario
 italiana
Partecipante 4
MARIA
LARIA 


studentessa universitaria
 italiana













CHIEDE
di partecipare al “Concorso internazionale per la valorizzazione del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria in riferimento al contesto culturale e territoriale della cittàe

DICHIARA,
consapevole della responsabilità penale in cui incorre chi sottoscrive dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del D.P.R. 445/2000, che i fatti, stati e qualità riportati nei precedenti e successivi paragrafi corrispondono a verità e che i dati sopra indicati corrispondono al vero. Dichiara  altresì di:
1.      essere a conoscenza e di accettare, senza condizione e riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nell’avviso pubblico “Concorso internazionale di idee per la valorizzazione del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria in riferimento al contesto culturale e territoriale della città”;
2.      possedere i requisiti e la capacità legale a contrarre con la pubblica  amministrazione;
3.     non essere né un membro della Commissione di Valutazione delle proposte e di quella scientifica, né il coniuge, convivente, parente e affine fino al 3° grado compreso di uno dei membri della suddetta Commissione di Valutazione;
4.      non essere un responsabile, amministratore, consigliere o dipendente delle Amministrazioni promotrici e di Invitalia  (neanche con contratto a termine) né consulente degli stessi Enti (con contratto continuativo);
5.      non essere datore di lavoro o né di intrattenere rapporti di lavoro o di collaborazione continuata e nota con alcuno dei membri della Commissione di Valutazione delle proposte e di quella scientifica;
6.      non essere tra coloro che hanno partecipato all’organizzazione del presente Concorso di idee, alla stesura dell’Avviso Pubblico, alla redazione dei documenti allegati ed all’elaborazione delle tematiche del Concorso medesimo;
7.      avere la paternità della proposta e dei relativi elaborati presentati al Concorso, di garantirne l’originalità e la non lesività degli stessi riguardo il diritto di terzi;
8.      trasferire a titolo gratuito e in via esclusiva alle Amministrazioni promotrici del presente Concorso i diritti di utilizzazione economica (ivi incluso il diritto di riproduzione, rielaborazione in tutto e in parte, della proposta e dei relativi elaborati presentati al Concorso medesimo, mantenendo la titolarità del diritto di essere riconosciuto autore della proposta medesima) limitatamente allo scopo di consentire alle Amministrazioni di darvi attuazione nell’ambito delle azioni che le stesse attiveranno - con le modalità e gli strumenti che saranno più opportuni secondo la normativa vigente – per la valorizzazione del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e, nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali, per la valorizzazione e divulgazione dell’esperienza e dei risultati conseguiti in ragione dello svolgimento del presente Concorso; autorizzare la pubblicazione della proposta, dei relativi abstract e degli eventuali elaborati presentati al Concorso anche sul sito web dedicato al Concorso (www.99ideas.it) nonché su altri eventuali siti istituzionali facenti riferimento alle Amministrazioni promotrici;
9.      accettare che i materiali inviati con la proposta presentata al Concorso non verranno restituiti dall’Ente banditore né dalle Amministrazioni promotrici;
10.   assumere qualsivoglia responsabilità conseguente e/o connessa, direttamente o indirettamente, all’utilizzo, nella proposta, di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui;
11.   tenere manlevati e indenni l’Ente banditore e/o le Amministrazioni promotrici da qualsivoglia azione giudiziaria promossa contro di essi da parte di terzi che vantino diritti di proprietà sulla proposta o elementi della stessa, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, gli oneri e le spese giudiziali e legali a carico degli stessi;
12.   aver preso visione dell’informativa rilasciata ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii. e di autorizzare il trattamento dei propri dati personali secondo il dettato normativo;
13.   obbligarsi, nei confronti delle Amministrazioni promotrici del concorso, nonché dell’Ente banditore, di partecipare, qualora la propria proposta risultasse tra quelli vincitrici,  all’evento di premiazione, consapevole che lo stesso avrà luogo durante un breve workshop dedicato all’illustrazione delle suddette idee da parte dei soggetti autori delle stesse.
In fede.
SOLO PER I GRUPPI DI CONCORRENTI (da non compilare in caso di concorrente singolo)
I seguenti soggetti, quali partecipanti del gruppo di concorrenti che presenta la proposta, sottoscrivono la presente domanda presentata dal proprio capogruppo in segno di adesione a quanto ivi contenuto. 
Si allega copia del documento di identità di tutti i successivi sottoscrittori.
Partecipante 2
Luogo: ………………………………………………………
Data: ………………………………………………………
Firma leggibile:……………………………………………

Partecipante 3
Luogo: ………………………………………………………
Data: ………………………………………………………
Firma leggibile:……………………………………………

Partecipante 4
Luogo: ………………………………………………………
Data: ………………………………………………………
Firma leggibile:……………………………………………

[se necessario aggiungere altri partecipanti, è possibile allungare la lista, riportando  luogo, data e firma leggibile del soggetto sottoscrittore]




2 commenti:

  1. Cara Prof., il testo va benissimo, ho solo qualche perplessità.
    -Non mi convince l'espressione "MEMORIA ED INNOVAZIONE", perché la parola innovazione rimanda a qualcosa di più ampio rispetto a quello che stiamo facendo (secondo me), che magari è "nuovo" relativamente al contesto in cui stiamo operando, ma la parola innovazione mi fa pensare a cose più ambiziose, e quindi secondo me è un'espressione che potrebbe illudere il lettore. Forse userei "Conoscenza attraverso il design" o semplicemente "Design e memoria"
    - Penso che i temi di cui lei parla dovrebbero intrecciarsi in maniera più diretta con il nostro contesto, quindi usare di più espressioni che si riallacciano alle richieste del bando.
    Ovviamente è solo un mio parere, lei che ne pensa di queste mie perplessità?
    CC

    RispondiElimina