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progetto di Cecilia POLIDORI, Caterina CHIOFALO, Paolo FRAGOMENI, Maria LARIA

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progetto di Cecilia POLIDORI, Caterina CHIOFALO, Paolo FRAGOMENI, Maria LARIA

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4° soggetto PUZZLE VASI - MARIA e CATERINA



GIOVEDÌ 21 MARZO 2013


Il gioco dei vasi, risposta alle ultime correzioni



Cara Prof., scrivo questo post perché ho difficoltà a rispondere alle sue ultime correzioni.



1)“..ad esempio l'elemento 3/1a riga va modificato, non esiste una cosa così.”
credo che lei intenda questo pezzo.


 Questo pezzo nasce dai ragionamenti che avevamo fatto assieme con i pezzi di carta, preso da solo non ha senso, lo so. Inizialmente era un tutt’uno con questo:

e quindi si presentava così (se li immagini uniti e capovolti),



e si ispirava a questo



che a sua volta sarebbe questo, la pisside;

ma avevo deciso di separarli per avere più combinazioni, come ad esempio questa, che non potrei ottenere se il pezzo non avesse quella forma.
Ovviamente la sagoma non corrisponde perfettamente alla foto. Se questo ragionamento non va bene il pezzo di cui sto parlando può ritornare come l’avevo pensato all’inizio, quindi unito all'altro.

2) "...inoltre l'elemento completo, che ho inserito anch'io nel mio schema: 3/2 fila va aggiustato e reso più simile alla brocca 3/1a fila. "

Credo che lei intenda che: 

ma in realtà l'elemento è la schematizzazione del cratere, senza manici, la sagoma include nella curva l'ingombro dei manici.

"..non si fissi sui manici dell'anfora o vaso o brocca o cratere, ma consideri TUTTO l'oggetto, magari senza bucature... chissà se sono chiara. cp"


3) "..la parte dell'elemento piccolo è più bella nel primo schema, io non la cambierei, non così tanto." 
era così

è cambiata così SIA per assomigliare all'oggetto a cui l'ho accostata nell'immagine qui sotto
 
CHE per fare in modo che il coperchio (quello nero) possa essere capovolto e diventare la base di altri oggetti, ad esempio:

4)"Inoltre ciò che stonava nel suo disegno con l'elemento in assonometria era che appiattiva  tutto, insomma stiamo parlando di immagini di oggetti tondi, capisco che il montaggio è di elementi piatti, ma se li piazza insieme confonde e perde il senso, chissà se sono chiara. ma ci stiamo avvicinando, mi sembra meglio. "

Dunque, dove e come specifichiamo che il puzzle è un oggetto piatto? Che spessore dovrà avere? Avevo pensato che potesse avere uno spessore di 3cm per poter stare in piedi, come quelli di Mari, e lo avevo rappresentato nell'elemento in assonometria. Quell'immagine era pensata come carta descrittiva di ogni combinazione, che facesse vedere il pezzo originale,  la sagoma schematizzata, il montaggio e il puzzle reale con altezza e spessore. In ogni caso dove e come specifichiamo misure e materiali del puzzle?

5) "..e a dirla tutta secondo me di materiale ne abbiamo anche troppo, ma è bello continuare a progettare poiché il processo progettuale, come ho sempre detto, non finisce mai. Mi preme solo che lei non si abbatta, non si mortifichi appena una cosa non esce perfetta...  soprattutto perché perfetta non lo sarà mai e poi MAI poiché verrà superata dalla successiva, mia cara cate."
cp

Vorrei concludere questo post scusandomi se ho fatto tutto questo, ma non sapevo come spiegarmi, anzi, forse tutto quello che volevo spiegarle non è chiaro neanche così. 

Quest'oggetto, secondo me, è molto complesso da progettare, perché dalla forma di un pezzo dipende quella dell'altro..e così via (come in ogni progetto). So che il processo progettuale è infinito, il problema è che dobbiamo concludere per giovedì 28 e ci sono ancora tante altre cose da sistemare; se dovessi fare ancora eccessive modifiche a questo puzzle non ce la farei a concludere tutto entro la nostra scadenza.

Lei ha ragione e la ringrazio per il consiglio, però non voglio che lei pensi che io mi mortifichi ad una minima correzione perché capisco perfettamente quanto un progetto vada sempre affinato, ho solo paura dei tempi visto che sia per me, che per Maria e Paolo, incombono anche altri impegni universitari e quindi dobbiamo sfruttare al meglio il tempo rimasto per portare a termine il nostro lavoro. Grazie e buongiorno!


1 commento:

  1. questo post è straordinario!
    mi lasci del tempo per "consolidarlo", ovvero lasciarlo + o - così com'è...mh insomma mi lasci del tempo.
    passi ad altro, se le va.
    io sono impegnatissima con i post dei ragazzi in questo momento... ummm. ma ho sempre nel cervello il concorso e la scadenza che s'avvicina.
    cp
    RispondiElimina

    DOMENICA 17 MARZO 2013


    Il gioco dei vasi..un'anteprima


    Buongiorno Prof., ho provato a modificare il puzzle dei vasi in base ai suggerimenti che mi ha dato e sono riuscita ad elaborare un gioco composto da 5 pezzi che possono essere combinati tra loro in moltissimi modi diversi. Nella prima immagine ho inserito le principali combinazioni.
    Quest'altra immagine è concepita come una presentazione, in questo caso, del cratere a calice; sia della sua configurazione originale che della combinazione di pezzi del gioco necessaria per ottenere una forma stilizzata a esso riconducibile. Ho intenzione di farlo anche per le altre combinazioni principali, lei che ne pensa? 

    Se questo linguaggio di rappresentazione va bene procedo anche per gli altri vasi. Grazie. Cara Cate, lei è troppo preoccupata secondo me rinuncia a cose ottime che ha già fatto. guardi nell'insieme queste:



    lo schema qui a fianco (a proposito giurerei di averne visto una versione con i vasi a fondo grigio... ah! eccola) cmq la 2 8con le foto-campionario a profilo evidenziato vanno già benissimo. e le 2 composizioni lunghe sono valide (noti com lo schema e lo spessore del + e = sono forti). Nelle 2 quadrate, la prima è divertente, ma sembra più una carta da parati, un motivo decorativo, che un gioco ad incastri, per la seconda è stupendo il fondo. quindi applichi il fondo componendo le tre già valide. un'altra cosa riguardo alla quadrata con cratere: la forma disegnata non corrisponde al cratere, quindi non è chiaro il messaggio, qualunque sia. allego anche un'immagine di Maria da tener presente. cp
    provo a risponderle con uno schema, uno dei tanti possibili, spero le sia chiaro, altrimenti su questo specifico temacombinazione con vasi possiamo lasciar perdere, poiché parole, carte ritagliate, copia e incolla da jpeg a bassa densità, si perde solo tempo.  non si fissi sui manici dell'anfora o vaso o brocca o cratere, ma consideri TUTTO l'oggetto, magari senza bucature... chissà se sono chiara. cp

    Prof. ho fatto molto velocemente un'immagine dove, attraverso la forma a+b= c, spiego alcune combinazioni dei 5 pezzi del puzzle, che sono ispirati a quelli che mi aveva fatto lei ritagliando i pezzettini di carta. Se anche con questa immagine capiamo che non ho afferrato il concetto che vuole trasmettermi allora abbandoniamo, come dice lei, il puzzle dei vasi. Mi dispiace.questa è bella, ha un bel disegno di fondo, compatto e complesso. ma non dobbiamo perdere gli elementi validi, quindi questa va bene se non perdiamo gli altri. 
    ad esempio l'elemento 3/1a riga va modificato, non esiste una cosa così. 
    inoltre l'elemento completo, che ho inserito anch'io nel mio schema: 3/2 fila va aggiustato e reso più simile alla brocca 3/1a fila. 
    poi non ci perdiamo l'immagine con l'ombra, assai suggestiva e che ho in parte riportata 3/3a fila parte dx. 
    la parte dell'elemento piccolo è più bella nel primo schema, io non la cambierei, non così tanto. 
    Inoltre ciò che stonava nel suo disegno con l'elemento in assonometria era che appiattiva  tutto, insomma stiamo parlando di immagini di oggetti tondi, capisco che il montaggio è di elementi piatti, ma se li piazza insieme confonde e perde il senso, chissà se sono chiara. ma ci stiamo avvicinando, mi sembra meglio. 
    e a dirla tutta secondo me di materiale ne abbiamo anche troppo, ma è bello continuare a progettare poiché il processo progettuale, come ho sempre detto, non finisce mai. Mi preme solo che lei non si abbatta, non si mortifichi appena una cosa non esce perfetta...  soprattutto perché perfetta non lo sarà mai e poi MAI poiché verrà superata dalla successiva, mia cara cate.
    cp




    1 commento:

    1. Cara Prof., mi scuso per l'h di troppo.
      Allora, in base a quello che ho capito giovedì, delle cose che avevo fatto prima andava bene il linguaggio e l'idea, ma non il fatto che ci fossero troppi pezzi. La loro presenza era dovuta al fatto che non avevo schematizzato abbastanza i vasi; per il calice, ad esempio, avevo capito che sarebbe stato meglio schematizzarlo togliendo i manici, in modo tale che, capovolgendolo, si sarebbe ottenuto un'altro vaso. Poi avevamo parlato anche di accostare le varie sagome all'immagine originale dei vasi.

      La mia perplessità stava nel fatto che schematizzando i vasi se ne perdesse la riconoscibilità, ed infatti è stato così.

      Quello che avevo fatto prima, a parte per il tipo di rappresentazione, che posso facilmente riprendere nelle ultime cose che ho fatto, non posso più riutilizzarlo o almeno in base a quello che avevo capito.

      Se gli oggetti, per poterli far diventare un puzzle, devono essere schematizzati, allora non possono più essere accostati alle immagini dei vasi originali.

      Non riesco a capire bene cosa devo tener presente nell'immagine di Maria, anche li le sagome dei vasi riportate nelle carte non corrispondono a quelle delle foto inserite.

      Forse ho interpretato male i suoi consigli.
      Provo comunque a fare qualche altra rappresentazione più chiara dell'oggetto, come quelle che avevo fatto all'inizio.
      Grazie,
      CC
      RispondiElimina

DOMENICA 24 MARZO 2013


ANTEPRIMA impaginato "il gioco delle carte" tema: I VASI






2 commenti:


  1. Gentile Prof., Caterina e Paolo, ho caricato l'anteprima dell'impaginato riguardante la divisione tematica delle carte in modo da poterla valutare insieme. Una volta approvata potremo così impaginare anche quelle relative agli altri temi. Il prima possibile caricherò le carte sulle sfingi. Attendo pareri ed eventuali suggerimenti!
    ML
    RispondiElimina
  2. Bellissimo Maria, a breve pubblicherò le mie carte/pannello..
    RispondiElimina

CARTA 1 : Fronte / Retro
CARTA 2 : Fronte / Retro
Carta 3 : Fronte / Retro
Carta 4 : Fronte / Retro

4 commenti:

  1. Genti.ssima Prof. e colleghi, ho apportato le modifiche richieste circa la distribuzione e la scelta delle sagome. Oltre ai cambiamenti suggeriti dalla Prof., ne ho inserite altre presenti nelle scansioni fornitemi.
    -Carta1: fronte (pag.43) sagoma centrale / retro (pp.143 - 28)sagome centrali
    -Carta2: fronte (pag.31)sagoma centrale
    -Carta3: fronte (pag.175) sagoma a sinistra / retro (pag.111) sagome centrali
    -Carta4: fronte (pag.110) sagoma centrale e destra / retro (pag.44) sagoma centrale. Mi chiedevo se inserire o meno i nomi dei vasi in basso a ciascuna sagoma. Attendo suggerimenti.
    Una volta corrette, provvederò all'impaginazione.
    ML
    RispondiElimina

    Risposte







    1. soo bellissime! controllerò il tutto con attenzione appena potrò, ma sono cmq davvero belle. al quesito rispondo al solito modo: farne 2 serie. una con scritta una non... sempre che non porti via molto tempo. E' lei che detiene il look quindi a suo giudizio, come già abbiamo detto (tipo greca sì o no, dove, quando, come ed in che proporzioni, etc etc)
      bravissima.
      cp
      Elimina

  2. Mi piacciono molto, soprattutto le righe che hai introdotto nelle sagome!
    RispondiElimina
  3. Ho cercato di renderli più riconoscibili ai vasi originali delle scansioni
    RispondiElimina

    VENERDÌ 22 MARZO 2013


    + o -


    allora: più spunti mi dà lei, + io elaboro.
    tutto ciò che mi ha scritto è corretto, ma è anche vero che la forma questa, non mi piaceva, come ho scritto e lei è stata bravissima a recuperare quella che ho messo nella fila 4, ma, infatti ha i manici.
    anche questa parte  non mi piaceva, ma ora è quasi sparita.
    Dunque: mantenendo il suo fondo che tanto mi piace, nel mio schema c'è quasi tutto, nel senso che ci sono le possibili combinazioni, direi di fornire un quadro completo, o pieghevole , un doppio quadrato circa in cui ci sono le immagini+ le astrazioni + le combinazioni.
    chiaro che nelle mie ultime file è incompleta la storia con i + e gli = ma spero che ci siamo capite.
    Il suo disegno con le frecce mi piace molto, si può benissimo applicare, ulteriore lettura delle varie sommatorie.
    questi invece li considero forzature che non funzionano: il 1° perché non ha i manici, vedi discorso di prima, il secondo perché il coperchio ha un altro diametro e soprattutto è già la combinazione di 2 o 3, vedi fila 1 e 2.
    per questo avevo introdotto questo, per i manici, ma non si fissi! è un gioco con vasi che divengono ideogrammi per essere riconosciuti nel percorso. non sono la realtà, come non lo è cariddi. inoltre può sempre spedirmi un psd di base con fondo etc e mi ci impicco io.

    1 commento:


    1. Prof. aspetti, l'immagine dove ho scritto "questo debba assomigliare a questo" non è quello che voglio fare ma stavo cercando di interpretare quello che voleva dirmi le, perché mi aveva scritto:

      "...inoltre l'elemento completo, che ho inserito anch'io nel mio schema: 3/2 fila va aggiustato e reso più simile alla brocca 3/1a fila. "
      e allora ho illustrato i due schemi corrispondenti alla sua frase, infatti prima di quell'immagine ho scritto "Credo che lei intenda che.."e poi la frase continua nell'immagine "..questo debba somigliare a questo", per questo ho usato "debba" il congiuntivo. Lo sapevo che non sarebbe stato chiaro lo stesso.

      Infatti, non capisco perché lei mi dice:

      "..tutto ciò che mi ha scritto è corretto, ma è anche vero che la forma questa, non mi piaceva, come ho scritto e lei è stata bravissima a recuperare quella che ho messo nella fila 4, ma, infatti ha i manici.
      anche questa parte non mi piaceva, ma ora è quasi sparita."
      Non è quasi sparita, lei non la vede in quella combinazione, ma il puzzle ha i soliti 5 pezzi. Facciamo una cosa, per adesso faccio altro, poi vedrò, se ci sarà tempo, di spiegarmi meglio.
      RispondiElimina
_____________________________
Il gioco dei vasi..un'anteprima

DOMENICA 17 MARZO 2013


Buongiorno Prof., ho provato ha modificare il puzzle dei vasi in base ai suggerimenti che mi ha dato e sono riuscita ad elaborare un gioco composto da 5 pezzi che possono essere combinati tra loro in moltissimi modi diversi. Nella prima immagine ho inserito le principali combinazioni.
Quest'altra immagine è concepita come una presentazione, in questo caso, del cratere a calice; sia della sua configurazione originale che della combinazione di pezzi del gioco necessaria per ottenere una forma stilizzata a esso riconducibile. Ho intenzione di farlo anche per le altre combinazioni principali, lei che ne pensa? 

Se questo linguaggio di rappresentazione va bene procedo anche per gli altri vasi. Grazie. Cara Cate, lei è troppo preoccupata secondo me rinuncia a cose ottime che ha già fatto. guardi nell'insieme queste:





___________________________________

1) Le carte del Gioco delle favole di Enzo Mari:
--- Mantenendo le misure originali realizzeremo 4 kit, in ciascuno dei quali tratteremo dei temi differenti, che sono:

- vasi;(Maria, questo sui vasi ce l'hai già pronto, se vuoi posso fornirti tante altre sagome diverse fatte in autocad)
--- Ingrandendone le misure realizzeremo dei pannelli grandi  da inserire "nel cortile del museo ed in qualunque altro spazio calabro esterno/interno con soggetto il tempio e la nave." 
 Per ora lavoriamo sulle carte, direi di utilizzare colori e impaginato uguali, andavano bene quelli di Maria, quindi puoi inviarci il file psd? Comunque se preferite possiamo incontrarci in facoltà lunedì.

4) Puzzle su Scilla e Cariddi e sui Vasi (Caterina)

CC
quarto soggetto
vasi
vedi puzzle Cate

Il puzzle dei 3 vasi


Prima di realizzare degli oggetti che facciano conoscere al visitatore i reperti contenuti nel Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, ne è stato e sarà ancora necessaria la scoperta da parte mia. Elaborare dei puzzle come quelli di Enzo Mari utilizzando le sagome di oggetti esistenti (in questo caso di utensili antichi) non è semplice, specialmente se lo scopo è quello di farli conoscere ad un determinato pubblico, essendone così necessaria la riconoscibilità e dunque l'impossibilità di deformali eccessivamente per incastrarli tra loro. 



Cercando una soluzione che si prestasse il più possibile all'idea di puzzle, la mia attenzione e stata attirata inizialmente dalle diverse tipologie di vasi e contenitori. Ho scoperto che ne esistono parecchie e che ciascuna ha un proprio nome e una forma caratterizzante, a seconda degli usi: oinochoe, pelìke, hidria, aryballos, pisside scifoide, lakane attica, ecc.



Osservando e ridisegnando i diversi tipi di vasi, mi sono accorta che tra questi vi sono alcuni tratti comuni nelle curve della pancia e del collo, nei manici, nei piedi, negli orli. Da qui è nata l'idea che "smontando" la sagoma di un vaso se ne potesse, combinandone diversamente le parti, ricomporne un altro o più di uno.


Dopo diversi tentativi, sono riuscita a trovare una combinazione di oggetti che mi consentisse di comporre due sagome più piccole con i pezzi di una più grande e viceversa; per adesso l'ho chiamata Il puzzle dei 3 vasi.




La sagoma del cratere a calice apulo è formata da pezzi che combinati tra loro compongono la pisside scifoide e la lakane. Se si ha il primo oggetto non si anno gli altri due e viceversa, senza che nessun pezzo resti mai senza ruolo.
L'intento era quello di creare un gioco destinato sia ai bambini che agli adulti. Chi lo utilizza comprende questi tre oggetti ricomponendoli con le proprie mani. Il puzzle potrebbe essere contenuto in una scatola, insieme ad un opuscolo che descrive e illustra gli oggetti originali. Le sagome le immagino con uno spessore tale da poter stare in piedi, come quelle del Gioco dei 16 animali. Il puzzle potrebbe essere realizzato in due versioni, una per bambini, magari in cartone, una per adulti in un materiale più resistente, così da poter diventare un oggetto di design, di arredo, che può essere modificato a piacimento. I vari pezzi potrebbero avere un colore diverso sul retro, a seconda dell'oggetto che vanno a comporre.

"L'idea sulla quale stiamo insistendo è che dietro al bimbo ci sono genitori e che non tutti sono addetti ai lavori, e che, quindi la conoscenza e la scoperta deve essere non solo alla portata di tutti, ma anche forma di passatempo CONTINUO, non una tantum."



ALCUNE CONSIDERAZIONI:

1) La scala dei vasi originali: sul libro dove ho trovato l'illustrazione dei tre oggetti, quello di ELENA LATTANZI, non ne sono riportate le misure, quindi le proporzioni tra loro non sono esatte. In particolare la pisside scifoide dovrebbe essere molto più piccola rispetto al  cratere a calice, si capisce sia dalla definizione di pisside che dalla grandezza della decorazione. La grandezza della lakane rispetto al cratere a calice, invece, dovrebbe essere accettabile. 

2) La scala del puzzle: Considerando che un cratere a calice ha un'altezza di circa 30-35 centimetri (dal libro di FOTI GIUSEPPE), il puzzle potrebbe mantenere la scala reale. Potrebbe anche essere rimpicciolito, ma non troppo, perché diventerebbero troppo piccoli i pezzi della lakane.

3) L'incastro tra i pezzi: Questo oggetto non si presta al tipico incastro del puzzle e le sagome non si incastrano tra loro come quelle di Enzo Mari. I diversi pezzi potrebbero avere una sorta di incastro nascosto, del tipo  maschio-femmina. Va studiato.

4) Con la stessa logica, si potrebbero realizzare altri puzzle, ma se l'idea non funziona la abbandono e passo ad un'altra.
-----------------------------
Buonasera Prof.,
prima di procedere con l'impaginazione, ho ritenuto opportuno caricare le immagini delle carte del kit relativo ai vasi in modo da poter valutare la disposizione delle sagome. Rispetto alle carte da me precedentemente realizzate, ho inserito esclusivamente i vasi, considerate le diverse tipologie. Ho mantenuto quelli che già avevo ed aggiunto quelli fornitemi da Caterina.
ML

Il gioco delle carte: vasi... work in progress

Cara Maria, queste 2 immagini, grandi nel banner LOOK MARIA, quella di sinistra è di pag 38, già caricata da Caterina, riportano alcune sagome.... che non vedo nelle carte.
Carta 1 fronte, bellissima - retro: no va la sagoma centrale e va sostituita.
Carta 2 ok bellissima.
Carta 3 fronte, bellissima - retro: no va la sagoma centrale e va sostituita.
Carta 4  fronte sagoma centrale da sostituire - retro: so che è la sagoma è quella di pag 82, ma senza le righe di decorazione, è banale, sostituirei.con quella di pag 44.
Direi che quelle delle immagini che ho messo qui fanno al caso nostro, inoltre vorrei che Caterina fornisse caricandole su questo blog le scansioni di pgg: 23, 24, 26, 28,30,35, 42,44, 46,49, 82, 90, 98, 99 e 114 (per gli animali), 109, 110, 111, 113:  113 no: eccola, è già grande nel banner CAVALLI   128, 132, 143, 175
___________________
carta 2 fronte - vedi quella di pag 31 e
carta 1 fronte - vedi quelle di pgg 43,  46 e 128  
sono già presenti nelle sue sagome disegnate, ma se le vediamo caricate, possiamo introdurre particolari e varianti.
____________________

 queste sono già presenti grandi nel banner VASI, ma se le usa Caterina, sarà meglio che lei, Maria, ne utilizzi altre.
Il lavoro sta andando benissimo!
cp
Carta 1 : Fronte/Retro

Aggiungi didascalia
Carta 2 : Fronte/Retro

Carta 3 : Fronte / Retro

Carta 4 : Fronte/ Retro
"...inoltre vorrei che Caterina fornisse caricandole su questo blog le scansioni di pgg: 23, 24, 26, 28,30,35, 42,44, 46,49, 82, 90, 98, 99 e 114 (per gli animali), 109, 110, 111, 128, 132, 143, 175."
Pag.23
Pag.24
Pag.27
Pag.28
Pag.30


Pag.35
Pag.42
Pag.44
Pag.46
Pag.49
Pag.82
Pag. 109
Pag.90
Pag.99
Pag.114 (per gli animali)

Pag. 98





Pag.111

Pag.110
Pag.128
Pag.132
Pag.143
Pag. 175

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