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design e mempria
DESIGN E MEMORIA
Breve nota introduttiva.
Design è modernità, innovazione,
strategia.
Memoria è consapevolezza, passato,
storia.
Siamo convinti che l’arte ed il
design siano entrambi un nostro patrimonio talmente enorme da poter …….
ciò che suggeriamo è promuovere e
gestire l’arte attraverso gli strumenti strategici del design.
Bellezza e seduzione, armonia,
equilibrio, ordine, e novità……..
PROPOSTA
MEMORIA ED INNOVAZIONE
Questo
progetto vuole solo indicare uno degli innumerevoli possibili tentativi di fornire ai piccoli ed ai
grandi che li accompagnano uno scenario di possibilità di scoperta, conoscenza
e memoria del nostra cultura e che li attragga in una giornata piacevole
trascorsa insieme.
……..
PREMESSA
Il nostro patrimonio artistico è il più ricco al mondo,
e ogni opera, quando esportata per una mostra, suscita un’eco enorme di
consensi e ammirazione.
L’Italian Style è altresì il design più famoso nel mondo
e gli esponenti del nostro design sono tra i più celebrati in continue esposizioni
mondiali.
ma da tutto ciò non traiamo il ritorno economico di
altri paesi né ne viviamo fieramente il
beneficio, e la memoria di questo bene, culla
della civiltà, se affidata ai nostri luoghi
espositivi perde attrattiva,
fascino, comprensione e giuoco.
: stiamo quindi trascurando qualcosa.
I nostri non sono luoghi ludici, le famiglie non vi si
recano per il puro semplice divertimento-apprendimento, passatempo periodico e
frequente, anche settimanale, come in tutti gli altri luoghi simili europei e
mondiali.
Il dato che ne consegue è che nel nostro luogo, qualunque
esso sia, una volta visitato, non ci si tornerà più. Mai più.
Poiché esso non solo non si rinnova, non contestualizza, non
propone sinergie, riteniamo che, soprattutto, non individui un target.
La contraddizione di essere nel paese
incommensurabilmente più ricco d’arte del mondo - e l'espressione
più valida del design - e che ciò basterebbe all’intera nazione
senza necessità di altre risorse d’impiego è avvilente.
Luoghi statici, dove l’innovazione, l’interoperabilità, la
conoscenza, la memoria e lo studio del nostro background, rimangono sterili
dati forse mentalmente immagazzinati, ma faticosi e di difficile gestione
persino sotto il profilo del semplice apprendimento, quindi, di conseguenza
impraticabili nella progettazione e programmazione più spontanea e di base.
Non innescando situazioni di crescita, né presentando ed
illustrando – anche giocando – in eventi continuativi i nostri beni, non si
crea attività progettuale né strategica, né lavorativa, quindi neanche
le aziende investono in questo settore e per questi luoghi - talvolta tetri – e
anche l’offerta è scarsa, per non dire nulla, invece di un’accettabile e
dignitosa gamma di partenariati, di prodotti e di gadgets.
Per non parlare dei servizi correlati, quali trasporti ed
informazione, prenotazione, etc.
Affidare ai bambini la comprensione, la conoscenza e
la memoria dei nostri beni -
storia ed uso - è fondamentale per lo sviluppo del
nostro sapere (detto Know How).
È arduo riscontrare o riconoscere nei nostri musei e luoghi simili, significativi tentativi o
direttive per fornire ai piccoli ed ai grandi che li accompagnano uno scenario
di possibilità di scoperta, conoscenza e memoria del nostra cultura e
che li attragga in una giornata piacevole trascorsa insieme.
Al museo si va con la classe, in una giornata scolastica. Le
bacheche e vetrine contengono preziosità remote, antiche, che resteranno
perlopiù sconosciute. Non accadrà certo che il bimbo o bimba, al ritorno a
casa, esprimano un resoconto talmente entusiasta da invogliare i propri parenti
a tornarvi ed esplorare insieme!
Invece non c’è museo americano che non racconti la propria
storia, con ricostruzioni di tende da campo ed abitazioni dei pionieri, le battaglie,
le difficoltà dei coloni, i loro spostamenti, carri ed utensili, stoviglie e
cibi, armi, divise e vestiario, bandiere, coperte, pelli e tessuti, drappi,
dichiarazioni e pergamene, etc etc. sino al più recente elicottero, modulo
lunare o sonda spaziale. Poiché tutto è storia, tutto è lotta e conquista della
conoscenza e della bellezza, anche l’innovazione è solo parte di quel lento
percorso del progresso, nel processo continuo di miglioramento.
Non c’è diga o parco negli Usa in cui non siano presenti Rengers
che non illustrino la forza dell’acqua, i benefici per la vita ma anche i pericoli, o la mappa stellare, o le specie
animali, tutte le tipologie di animali e loro habitat.
Non c’è nave in disarmo, sommergibile, aereo o flotta che
non abbia veterani, capitani in pensione e volontari che non illustrino che
tipo di conoscenze, lavoro, possibilità di movimento e di vita sia possibile
condurvi e perché. Anzi non c’è nave-museo all’ancora che non abbia ancora
perfettamente funzionante la sala-mensa per i visitatori che quindi
sperimentino realmente una tipologia di vita.
Non c’è chiesa, o luogo di culto, o cimitero o municipio che non
abbia uno spazio deputato alla mostra della propria storia ed impegno
costruttivo con documenti, arredi e stemmi.
Non c’è parco, luogo naturale che non abbia la propria comunità,
tribù o casa colonica e che non presenti un campionario di tessuti e schemi,
ancora validi, con i quali sperimentare disegni e trame, e tradizioni.
Non c’è lago, stagno o cascata svedese che non abbia mantenuto
le abitazioni lignee visitabili lungo i percorsi ciclabili.
Non c’è museo tematico sulle scoperte e le innovazioni
tecnologiche francese che non abbia un parallelo sottolivello (addirittura
suddiviso per fasce d’età (La Cité des enfants 2/7 ans - La Cité des enfants 5/12
ans) che esponga ai profani il principio
dei vasi comunicanti, della meridiana, delle meraviglie e non del fuoco, delle
più importanti risorse medico-scientifiche, etc.
Il tutto ovunque è fonte di allegria, di giuoco, di sincero
interesse e di fierezza. Grande, fiduciosa serena fierezza…
Perché da noi no?
Perché a noi rimane quel blocco cinico ed oscuro pur avendo
costituito le prime università del mondo? Aver creato le più importanti vuol
dire che siamo inclini alla custodia dei saperi e che quindi rimanga gestito in
maniera complicata?
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ALLEGATO A) FORMULARIO PER
LA REDAZIONE DELL’IDEA
Di seguito sono illustrate le specifiche tecniche per la redazione della proposta. Il
documento dovrà contenere tutti i paragrafi previsti da A.1 a A.8 rispettando il numero massimo di
battute indicate per ciascun paragrafo, la dimensione del carattere e
l’interlinea. Si ricorda che il documento non potrà essere di dimensioni
superiori a 30 Megabyte e dovrà essere rilasciato in formato pdf senza
protezioni e con la funzionalità di ricerca abilitata.
CODICE IDENTIFICATIVO IDEA___________
TITOLO IDEA_______________________________________________________
A.1) DESCRIZIONE DELL’IDEA (max 5500 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Descrivere il concept dell’idea e la coerenza con il tema e/o i temi proposti dall’avviso pubblico)
A.2) OBIETTIVI (max 2000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5,
carattere arial 12)
(Specificare la connessione dell’idea proposta con la strategia generale
di valorizzazione del Museo e del territorio, nonché i relativi risultati attesi)
A.3) MOTIVAZIONI (max 1000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12) (Indicare le motivazioni che sono alla base
dell'idea forza e degli obiettivi proposti)
A.4) AZIONI DA INTRAPRENDERE (max 2000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Descrivere la strategia generale dell’intervento e le azioni da intraprendere per la realizzazione dell’idea)
A.5) SOGGETTI COINVOLTI (max 1000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
(Indicare la tipologia di soggetti da coinvolgere e le eventuali
partnership pubbliche e/o private da attivare per l’attuazione dell’idea
proposta)
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ALLEGATO B) PRESENTAZIONE
DEI PROPONENTI
Di seguito si richiede una breve descrizione del proponente o
del gruppo di lavoro rispettando il numero massimo di battute indicate, la
dimensione del carattere e l’interlinea. Si ricorda che il documento non potrà
essere di dimensioni superiori a 30 Megabyte e dovrà essere rilasciato in
formato pdf senza protezioni e con la funzionalità di ricerca abilitata.
CODICE IDENTIFICATIVO IDEA___________
TITOLO IDEA_____________________________________________________
Descrizione del gruppo di lavoro impegnato
nella elaborazione della idea o del profilo dell’autore, se singolo (max 1000 battute spazi inclusi, interlinea 1,5, carattere arial 12)
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________
ALLEGATO C) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO DI IDEE
ATTENZIONE: La presente domanda compilata in ogni sua parte e
sottoscritta, deve essere trasformata in un file pdf e inviata congiuntamente
ad una copia in pdf del documento di identità del sottoscrittore. In caso di
partecipazione in gruppo, la domanda, compilata dal capogruppo in ogni sua
parte, dovrà essere sottoscritta da tutti i partecipanti ,trasformata in un
file pdf e inviata dal capogruppo congiuntamente ad una copia in pdf del
documento di identità di tutti i sottoscrittori.
CODICE
IDENTIFICATIVO IDEA___________
TITOLO
IDEA___________________________________________________________
Il/la sottoscritto/a,
Nome
|
……………………………………………………………………………………………
|
||||
Cognome
|
……………………………………………………………………………………………
|
||||
Data di Nascita
|
……………………………………………………………………………………………
|
||||
Luogo di Nascita
|
Comune ………………………………
|
Stato…………………………………
|
|||
Codice Fiscale*
|
……………………………………………………………………………………………
|
||||
Cittadinanza
|
……………………………………………………………………………………………
|
||||
Residenza
|
Indirizzo:…………………………………………………………………………………
|
||||
Comune:………………………………….……
|
CAP:………..………………
|
||||
Stato:……………………………………………………………………………………
|
|||||
Professione
|
Se
□ imprenditore
□ libero
professionista
□ X dipendente
Indicare il settore di attività: PROFESSORE ORDINARIO UNIVERSITARIO, settore disciplinare DESIGN/ICAR 13
Se
□ studente
□ ricercatore
□X docente
Indicare Istituto
scolastico/Università/Istituto di Ricerca:
UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA - FACOLTA DI ARCHITETTURA - CORSO DI DESIGN
□ altro:………..……………………………………………………………………….
|
||||
Recapiti
|
□ Xtelefono
………………………
|
□X e-mail
……………………………
|
□ telefax
……………………………
|
||
OPPURE
□ persona giuridica o ente diverso (riconosciuto o meno), di seguito
identificato per
Ragione/Denominazione Sociale
|
………………………………………………………………………………………………………………
|
|||
Partita
IVA*
|
………………………………………………………………………………………………………………
|
|||
Sede
|
Indirizzo:…………………………………………………………………………
|
|||
Comune:………………………………….……
|
Cap:………………
|
|||
Stato:……………………………………………………………………………
|
||||
Forma
giuridica
|
□ Società
□ Associazione
□ Fondazione
□ Università
□ Istituto
Scolastico
□ Organizzazione
non lucrativa
□ Altro: ………………………………………………………………………………
|
|||
Rappresentato
da
|
Signor/Signora
Nome ………………………………………………………………………………………
Cognome ………………………………………………………………………………………
Luogo di Nascita
………………………………………………………………………………………
Data di Nascita
………………………………………………………………………………………
TITOLO (e.g., legale rappresentante,
procuratore, ecc.):
………………………………………………………………………………………
|
|||
Recapiti
|
□ telefono
……………………
|
□ e-mail
……………………
|
□ telefax
……………………………
|
|
*Qualora il Paese del partecipante non
preveda l’adozione di questo codice, scrivere “Non disponibile”
IL QUALE
□ A titolo individuale, quale concorrente singolo
□x In qualità di Capogruppo, in
rappresentanza del seguente gruppo di concorrenti e congiuntamente a loro:
persone
fisiche
|
nome
|
cognome
|
codice
fiscale*
|
data nascita
|
professione
|
Nazionalità
|
Partecipante 1/Capogruppo
|
||||||
Partecipante 2
|
studentessa universitario
|
italiana
|
||||
Partecipante 3
|
studente universitario
|
italiana
|
||||
Partecipante 4
|
studentessa universitaria
|
italiana
|
||||
CHIEDE
di partecipare al “Concorso internazionale per la valorizzazione del
Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria in riferimento al contesto
culturale e territoriale della città”
e
DICHIARA,
consapevole della responsabilità penale in cui incorre chi sottoscrive
dichiarazioni mendaci e delle relative sanzioni penali di cui all’art. 76 del
D.P.R. 445/2000, che i fatti, stati e qualità riportati nei precedenti e successivi
paragrafi corrispondono a verità e che i dati sopra indicati corrispondono al
vero. Dichiara altresì di:
1.
essere a conoscenza e di
accettare, senza condizione e riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni
contenute nell’avviso pubblico “Concorso
internazionale di idee per la valorizzazione del Museo Archeologico Nazionale
di Reggio Calabria in riferimento al contesto culturale e territoriale della
città”;
2.
possedere i requisiti
e la capacità legale a contrarre con la pubblica amministrazione;
3. non essere né un
membro della Commissione di Valutazione delle proposte e di quella scientifica,
né il coniuge, convivente, parente e affine fino al 3° grado compreso di uno
dei membri della suddetta Commissione di Valutazione;
4.
non essere un
responsabile, amministratore, consigliere o dipendente delle Amministrazioni
promotrici e di Invitalia (neanche
con contratto a termine) né consulente degli stessi Enti (con contratto
continuativo);
5.
non essere datore di
lavoro o né di intrattenere rapporti di lavoro o di collaborazione continuata e
nota con alcuno dei membri della Commissione di Valutazione delle proposte e di
quella scientifica;
6. non essere tra coloro che hanno partecipato
all’organizzazione del presente Concorso di idee, alla stesura dell’Avviso Pubblico,
alla redazione dei documenti allegati ed all’elaborazione delle tematiche del
Concorso medesimo;
7. avere la paternità della proposta e dei
relativi elaborati presentati al Concorso, di garantirne l’originalità e la non
lesività degli stessi riguardo il diritto di terzi;
8. trasferire a titolo gratuito e in via
esclusiva alle Amministrazioni promotrici del presente Concorso i diritti di
utilizzazione economica (ivi incluso il diritto di riproduzione, rielaborazione
in tutto e in parte, della proposta e dei relativi elaborati presentati al
Concorso medesimo, mantenendo la titolarità del diritto di essere riconosciuto
autore della proposta medesima) limitatamente allo scopo di consentire alle Amministrazioni
di darvi attuazione nell’ambito delle azioni che le stesse attiveranno - con le
modalità e gli strumenti che saranno più opportuni secondo la normativa vigente
– per la valorizzazione del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e,
nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali, per la valorizzazione e
divulgazione dell’esperienza e dei risultati conseguiti in ragione dello
svolgimento del presente Concorso; autorizzare la pubblicazione della proposta,
dei relativi abstract e degli eventuali elaborati presentati al Concorso anche
sul sito web dedicato al Concorso (www.99ideas.it)
nonché su altri eventuali siti istituzionali facenti riferimento alle
Amministrazioni promotrici;
9. accettare che i materiali inviati con la
proposta presentata al Concorso non verranno restituiti dall’Ente banditore né
dalle Amministrazioni promotrici;
10. assumere qualsivoglia responsabilità
conseguente e/o connessa, direttamente o indirettamente, all’utilizzo, nella
proposta, di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di
brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui;
11.
tenere
manlevati e indenni l’Ente banditore e/o le Amministrazioni promotrici da
qualsivoglia azione giudiziaria promossa contro di essi da parte di terzi che
vantino diritti di proprietà sulla proposta o elementi della stessa, assumendo
a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, gli
oneri e le spese giudiziali e legali a carico degli stessi;
12. aver preso visione dell’informativa rilasciata ai sensi
dell’articolo 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e ss.mm.ii. e di autorizzare
il trattamento dei propri dati personali secondo il dettato normativo;
13. obbligarsi, nei confronti delle Amministrazioni
promotrici del concorso, nonché dell’Ente banditore, di partecipare, qualora la
propria proposta risultasse tra quelli vincitrici, all’evento di premiazione, consapevole che lo stesso avrà
luogo durante un breve workshop dedicato all’illustrazione delle suddette idee
da parte dei soggetti autori delle stesse.
In fede.
SOLO PER I GRUPPI DI CONCORRENTI (da non compilare in caso di concorrente
singolo)
I seguenti soggetti, quali
partecipanti del gruppo di concorrenti che presenta la proposta, sottoscrivono
la presente domanda presentata dal proprio capogruppo in segno di adesione a
quanto ivi contenuto.
Si allega copia del documento di identità di tutti i successivi
sottoscrittori.
Partecipante 2
Luogo: ………………………………………………………
Data: ………………………………………………………
Firma
leggibile:……………………………………………
Partecipante 3
Luogo: ………………………………………………………
Data: ………………………………………………………
Firma
leggibile:……………………………………………
Partecipante 4
Luogo: ………………………………………………………
Data: ………………………………………………………
Firma
leggibile:……………………………………………
[se necessario aggiungere
altri partecipanti, è possibile allungare la lista, riportando luogo, data e firma leggibile del
soggetto sottoscrittore]
Cara Prof., il testo va benissimo, ho solo qualche perplessità.
RispondiElimina-Non mi convince l'espressione "MEMORIA ED INNOVAZIONE", perché la parola innovazione rimanda a qualcosa di più ampio rispetto a quello che stiamo facendo (secondo me), che magari è "nuovo" relativamente al contesto in cui stiamo operando, ma la parola innovazione mi fa pensare a cose più ambiziose, e quindi secondo me è un'espressione che potrebbe illudere il lettore. Forse userei "Conoscenza attraverso il design" o semplicemente "Design e memoria"
- Penso che i temi di cui lei parla dovrebbero intrecciarsi in maniera più diretta con il nostro contesto, quindi usare di più espressioni che si riallacciano alle richieste del bando.
Ovviamente è solo un mio parere, lei che ne pensa di queste mie perplessità?
CC
sì, bene, ci lavorerò su. grazie del contributo. cp
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